LA NATURA – LA CITTA’- IL VINO

a cura di FRANCESCA CASTELLANO (CURRICULUM VITAE)

 

Intorno al “vino”, ruota l’identità di grandi civiltà, territori, miti, città, codici e comportamenti, visioni etiche e filosofiche, religiose ed immaginarie. A partire dalla Grecia il “vino” è elemento centrale intorno  a cui ruota il “simposio”, luogo altro in cui si sviluppano vincoli d’amicizia, decisioni commerciali e politiche, corteggiamenti e seduzioni. Insomma il “vino” sviluppa relazioni, processi, produce “luoghi”, in cui la vita si mette in gioco e può ri-formulare nuove direzioni o addirittura farle regredire in una tragica impotenza.

 

Attraverso il “vino” si articola un particolare diagramma dei sensi, attraverso cui si possono rileggere o sentire umori profondi, memorie consolidate o ritmi immaginari di grande spessore culturale o per meglio dire, fortemente innervate di urbanità naturale ed architettonica. Da qui la possibile relazione tra natura (le origini), la città (la storia), il vino ( i sensi), il luogo di una particolare esperienza.

 

Nostra intenzione è andare oltre il consumo tipico del vino, ma considerarlo come strumento di lettura, come cartina di tornasole di specifiche identità territoriali. Ecco allora il coinvolgimento di un’esperta sommelier Francesca Castellano, che con il suo aiuto e contributo professionale, ci permette di navigare nel grande mare dell’ enologia locale ed internazionale, approdare lungo coste già praticate o lanciarsi in escursioni imprevedibili.

 

Le modalità di erogazione della sua consulenza può consistere in:

 

  • 4 incontri personalizzati ad un costo unitario a persona di Euro 200,00 (compreso IVA);
  • 4 incontri di gruppo (max 6 persone)  ad un costo generale di Euro 170,00 (compreso IVA);
  • partecipazione come sommelier ad eventi o catering tematici ad un costo di Euro 110,00 (compreso IVA);
  • partecipazione ad un tour enogastronomico (vedi tour) che comprende: visita in azienda, degustazione e pranzo, al costo unitario di Euro  60,00 a persona (compreso IVA).

 

Pertanto se questa proposta suscita il Vostro interesse, basta cliccare sul bottone commerciale di questa sezione e lasciando i Vostri riferimenti (via e-mail), verrete contattati per essere prenotati sul calendario personale della sommelier Francesca Castellano  e concordare  le migliori modalità per vivere questa particolare esperienza enologica.

 

 

IL TOUR

 

Il legame della terra campana al vino è antichissimo, più di duemila anni di storia, ricostruita in base a reperti pervenuti dell VIII sec. AC con l’arrivo dei Greci nell’area costiera della regione che sarebbe poi confluita, insieme ad altri territori dell’ Italia meridionale , nella Magna Grecia.

 

Furono proprio i Greci che introdussero la coltivazione di alcune specie di Vitis Vinifera in Campania, uno per tutti l’Aglianico, che probabilmente prende il nome da Ellenico.

 

Si pensa invece che l’Asprinio di Aversa, sia stato importato dagli Etruschi, con il particolare sistema di allevamento ad “alberata“ che ancora oggi possiamo ammirare.

 

Menzione speciale va al Falerno del Massico, il vino più famoso dell’antichità decantato da Catullo e Cicerone, ed esportato in tutte le provincie dell’ Impero.

 

Dunque innumerevoli tracce e richiami di antiche varietà d’ uva e peculiari tecniche di coltivazione sono la testimonianza dell’antichissimo rapporto del vino in Campania, oltretutto documentato dal famoso libro di Plinio il Vecchio, “Historianaturalis”.

 

AREALI VITIVINICOLI

 

Irpinia e le sue eccellenze, culla dell’enologia campana, terra di bianchi, qui vengono prodotti 2 vini bianchi di alto lignaggio:

 

  • il Fiano di Avellino docg e il Greco di Tufo docg
  • oltre al Taurasi docg che combatte con onore con i rossi blasonati di Italia, quali il Barolo, il Chianti, l’ Amarone , il Brunello ecc.

 

Il Sannio, è quello che contribuisce maggiormente in termini quantitativi all’offerta enologica campana: con l’Aglianico del Taburno, prima Docg di quest’ area e la Falanghina del Sannio.

 

Caserta, i vini del Re, con il celeberrimo Falerno del Massico, il Pallagrello, il Casavecchia, l’Asprinio.

 

Napoli con il Vesuvio e i Campi flegrei che offrono un’offerta di vini vulcanici unici nel loro genere.

 

Salerno con gli imperdibili vini della Costa d’Amalfi , vini del Cilento, vini di Paestum, i vini del mare.

 

In ogni area è possibile fare un’esperienza unica, coinvolgente, affascinante, arte, paesaggio, cultura, cibo, vino.

 

Nel corso e sviluppo delle nostre offerte commerciali seguiranno altri tour ed elenco di Aziende da visitare.